Tai Chi Chuan

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Respirare e Meditare

Meditazioni semplici per migliorare la Respirazione

Nel Tai Chi Chuan la Respirazione è un elemento fondamentale.

 

 

"La respirazione del Loto"

Pagina dedicata agli allievi per il ripasso della forma e le definizioni della sequenza.

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Respirazioni Taoiste

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La Respirazione corretta

 

La respirazione corretta è quella che viene comunemente definita Addominale.

La Respirazione Addominale si pratica dilatando l'addome in fase Inspiratoria e contraendolo in fase Espiratoria. Eseguendo questi movimenti si ottengono una maggiore capacità respiratoria polmonare e una migliore ossigenazione.

Inoltre la Respirazione Addominale permette quel meccanismo fisiologico che viene chiamato Respirazione Ossea. Tutte le articolazioni del nostro corpo producono un lievissimo movimento di avvicinamento e allontanamento dal centro articolare proprio come una Micro-Respirazione. Sfruttando sapientemente questo piccolo movimento il nostro corpo può muoversi con più elasticità creando una perfetta armonia fra Respirazione e movimento.

Vi sono tecniche respiratorie che sbloccano il ristagno energetico a livello del collo, schiena e bacino.

La teoria energetica insegna che non è l'ossigeno ad essere essenziale nella Respirazione quanto il Chi o Prana (Energia Universale) che costituisce l'aria stessa.

 

E' necessario imparare a Respirare correttamente per avere nel nostro corpo la maggiore scorta possibile di Chi.

 

"Se riesci a diventare padrone del tuo respiro,

diventerai anche padrone delle tue emozioni."

 

 

 

 

 

 

Il ritmo respiratorio

 

La Respirazione è un ciclo e, come tale, più sarà metodico costante e regolare, più donerà equilibrio rigenerazione e salute.

Alcune teorie affermano che la durata della vita dell'uomo sia di un certo numero di Respirazioni definito geneticamente. Secondo queste teorie Più si respira lentamente più a lungo si vive.

 

 

Il ritmo ideale per ciclo respiratorio:

5 secondi di inspirazione

1 secondo di pausa inspiratoria

5 secondi di espirazione

1 secondo di pausa espiratoria

Risultano 5 cicli respiratori completi al minuto.

 

 

 

 

Meditazioni

per allenare la respirazione

 

IL CORPO VASO

 

1 • Sedetevi in posizione corretta, con il busto diritto senza rigidità, le braccia rilassate e gli occhi socchiusi. I denti non si toccano e le labbra si sfiorano appena.
Dimenticate tutto ciò che avviene fuori di voi e sentite solo il respiro calmo e regolare.
Immaginate il vostro corpo, come se fosse un vaso di cui il bacino è il fondo e il naso l’imboccatura: visualizzate l’ampia base che sale fino ai fianchi per restringersi alla vita e di nuovo espandersi nel petto.


2 • Durante l’inspirazione osservare il vaso riempirsi prima naturalmente nel fondo, poi nella parte centrale e infine nell’alto.


3 • Durante l’espirazione pensate al vaso che vuotandosi libera prima il fondo, poi il centro e quindi la parte finale, che è l’imboccatura.

 

 

Utile per regolarizzare il battito cardiaco, calmare il corpo e la mente.

IL RESPIRO OVALE

 

1 • Sedetevi in posizione corretta e confortevole, rilassate tutti i muscoli del viso. Dimenticando tutto ciò che è fuori di voi, osservate la calma e la regolarità del vostro respiro. Restate per qualche minuto in questo ascolto. Visualizzate con gli occhi della mente il grande canale interno che attraversa il busto dalla base al vertice del capo, trasportando energia attraverso il respiro.


2 • Durante la fase di inspirazione pensate di assorbire energia dalla terra facendola salire lungo il canale, fino alla radice del naso.


3 • Durante l’espirazione accompagnate il soffio del respiro che scende, con una proiezione ovale fino alla base. Continuate a respirare così, mantenendo l’attenzione a questa forma ovale che ogni volta vi riporta alla terra da cui assorbire nuova energia.

 

 

Utile per rimanere con "i piedi per terra" per chi si distacca troppo spesso dalla razionalità.

IL RESPIRO QUADRATO

 

1 • Sedetevi in posizione corretta, a gambe incrociate, con il busto ben diritto, le braccia rilassate, le mani in appoggiate sulle ginocchia coi palmi verso l'alto. Osservate il vostro respiro calmo e regolare per qualche attimo, poi lasciate che diventi più lento e più profondo.


2 • Pensate a un quadrato, disegnatelo con gli occhi della mente e mantenete la sua immagine.


3 • Contate fino a quattro mentre inspirate e percorrete un lato del quadrato, trattenete il respiro contando ancora per quattro secondi e percorrete l’altro lato del quadrato; espirate sempre contando fino a quattro e seguendo il terzo lato e ancora trattenendo a polmoni vuoti contate quattro secondi seguendo con la mente il quarto e ultimo lato. Potete continuate a respirare così per cinque minuti.

 

Utile per affrontare con calma situazioni critiche, porta calma, regolarizza la pressione e il battito del cuore.

IL RESPIRO DEL PESCE

 

1 • In una posizione che comporta il busto diritto, ma non rigido, le spalle distese e le braccia rilassate, osservate il vostro respiro che gradualmente diventa lento e profondo.


2 • Inspirate dalle narici, trattenete il respiro spingendolo a gonfiare le guance, poi espirate con un soffio profondo dalla bocca, aprendo anche gli occhi e spingendoli a guardare la radice del naso.

3 • Iniziate con quattro secondi di trattenimento, poi aumentateli gradualmente fino a una ventina, quando la respirazione è facile. Abbiate pazienza, non cercate mai di fare tutto in una sola volta.
Potete ripetere questo esercizio per cinque minuti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Utile per regolarizzare la pressione.

IL RESPIRO DEL SERPENTE

 

1 • In una posizione confortevole osservate il vostro respiro calmo e regolare. Poi schiudendo appena le labbra ponete la lingua a premere lievemente tra i denti che mantengono una piccola fessura.


2 • Inspirando dalla bocca producete un suono simile al sibilo del serpente, poi chiudendo le labbra espirate lentamente e profondamente dalle narici. Continuate a respirare così, per qualche minuto; all’inizio non sarà facile e il suono vi risulterà differente a ogni respiro. Dovete aver pazienza perché sarà proprio il sibilo sempre uguale a indicarvi che il vostro esercizio è corretto. Comunque pensate che nessun esercizio dovrebbe stancarvi, quando è eseguito correttamente. Ogni volta dovreste porvi la domanda: - potrei continuare all’infinito? - se la risposta è negativa fermatevi e riposate, lasciando che il corpo e la mente ritrovino la calma naturale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Utile per abbassare la temperatura corporea.

IL RESPIRO SOLE-LUNA

 

1 • In posizione corretta, con il busto ben diritto, ma non rigido.


2 • Portate al viso la mano destra e con l’indice e il medio uniti e distesi fate un massaggio verticale sulla fronte, partendo dalla radice del naso, come per disegnare due solchi.


3 • Poi il massaggio diventa circolare, le due dita disegnano un piccolo cerchio nel centro della fronte, dove si fermano, come per puntare sul “terzo occhio”. L’anulare, con il mignolo unito, chiude con la sua punta, nella parte interna, la narice lunare, la sinistra, mentre la destra espira lentamente, profondamente, senza mai sforzare e poi inspira, con lo stesso ritmo, dolcemente. La punta del pollice la chiude, restate per un attimo in trattenimento, in ascolto, poi la narice sinistra viene aperta ed espira, inspira, viene chiusa e la destra espira...
Continuate così a osservare questo scambio tra le forze Sole-Luna: il Sole che entra nella Luna, la Luna che entra nel Sole.


4 • Inizialmente è bene contare i tempi durante cui si inspira, si trattiene, si espira, evitando il trattenimento a polmoni vuoti, che si eseguirà solo dopo una pratica di alcune settimane.
Gradualmente si aumenteranno i tempi di espirazione finché diventeranno lunghi il doppio dell’inspirazione.

 

Utile per eliminera nausea e mal di testa, per calmare la mente.

IL RESPIRO COLORATO

 

1 • Sedetevi in una posizione corretta, confortevole, con busto diritto, spalle distese e braccia rilassate.
Lasciatevi andare al respiro, senza sforzo e senza modificarne il ritmo naturale.


2 • Pensate a un colore che vi piace molto. Se è un colore scuro dovete schiarirlo e renderlo luminoso. Pensate che l’aria tutta intorno a voi diventi del colore che avete scelto.
La vostra inspirazione, che diventa più sottile, più lenta, più profonda, assorbe quel colore luminoso e lo porta dentro di voi.
Trattenete per qualche attimo il respiro, e nell’espirazione lasciate che il colore si diffonda in tutto il vostro essere, nel corpo e nella mente. Sentitevi impregnati totalmente di quel colore a cui associate l’energia vitale.
Pensate che tutto il vostro corpo, respirando da ogni poro della pelle, assorbe l’energia colorata vivificando tutti i tessuti, tutte le cellule.

 

Utile per ricaricarsi ogni volta che ci si sente "a terra".

IL RESPIRO DEL VENTO

 

1 • Seduti in una posizione corretta, con il busto diritto, le spalle distese, le braccia rilassate, le mani nel gesto della conoscenza (dove i pollici toccano gli indici formando due piccoli cerchi), percepite il respiro calmo e regolare e restate così per qualche minuto senza modificarlo.


2 • Pensate al vento, un vento forte con un suono profondo e riproducete questo suono con il vostro respiro. L’inspirazione normale, dalle narici, l’espirazione dalla bocca con le labbra raccolte nel centro che formino un piccolo cerchio, come per fischiare. Anche la lingua aiuta a modulare il suono del vento. Non deve esserci alcuno sforzo in questo respiro. Dopo qualche attimo di pratica sentirete un suono dolce, che calmerà la vostra mente, portandovi in uno stato di dormiveglia piacevolissimo.

 

 

 

Utile per facilitare il sonno e rilassarsi.

RILASSAMENTO VELOCE

 

1 • Distendetevi in posizione supina, con le gambe e le braccia un po’ divaricate. Inspirando concentratevi sulla gamba destra, mentre ne contraete ogni muscolo, espirando rilassatela. Fate altrettanto con la gamba sinistra.
2 • Inspirando stringete forte il pugno destro tendendo con esso anche ogni muscolo del braccio, espirando rilassatelo. Fate quindi altrettanto con la mano e il braccio sinistro.
3 • lnspirando stringete con forza i glutei ed espirando rilassateli.
4 • Inspirando profondamente tendete le gambe, sollevandole un poco dal suolo, contemporaneamente alle braccia mentre stringete i pugni, e al capo che si solleva un poco da terra; quindi espirando lasciatevi ricadere completamente al suolo.
5 • Inspirare, ed espirando lasciate cadere il capo verso sinistra, inspirando riportatelo diritto ed espirando lasciatelo cadere verso destra.
Restate qualche minuto ad osservare il vostro rilassamento, mantenendo il respiro lento e profondo.

 

RESPIRO DI LUCE

Sediamo su un cuscino o su una sedia con la schiena eretta. Le mani in grembo, la destra poggiata sulla sinistra con le palme rivolte verso l'alto e i pollici che si toccano leggermente.
Sentiamo il flusso dell'aria che va e viene alla punta del nostro naso e lasciamo scorrere i pensieri e i suoni senza aggrapparci ad essi.
Davanti al nostro viso appare una luce bianca e trasparente.

1) Mentre inspiriamo la luce entra in noi e fluisce verso il basso attraverso il centro del nostro corpo. Scendendo la luce bianca diventa sempre più rossa.

2) Quindi si ferma brevemente due dita al di sotto dell'ombelico e diventa completamente rossa.

3) Quando espiriamo, in maniera naturale, la luce rossa si muove verso l'alto e diventa sempre più blu.

4) Quando arriva nuovamente davanti al nostro viso, la luce blu trasparente ridiventa bianca e la inspiriamo nuovamente.


Manteniamo questa consapevolezza senza tensione mentre il nostro respiro va e viene in maniera naturale.
Se c’è difficoltà a vedere i colori, allora semplicemente pensiamoli: la luce è bianca quando inspiriamo, rossa quando si ferma sotto l'ombelico e blu quando espiriamo.

Alla fine della meditazione il mondo apparirà fresco e nuovo.


Decidiamo di mantenere questa visione pura in tutte le situazioni della vita.

   

 

 

"L'ascolto del vento"

 

 

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